La concezione padronale del governo della Città di questo Sindaco ha raggiunto il suo apice con la comunicazione, tramite circolare, dello spostamento del San Giuliano e del San Ludovico che parteciperanno alla mostra su Piero organizzata dall’Hermitage. Una circolare, inviata il giorno della partenza delle opere, che denota paura per ogni tipo di confronto e una visione piccola della cultura diventata merce da bottega che si mette in mostra al miglior offerente, senza progetti. La mancanza di idee è palese nella vicenda del comitato scientifico del Museo Civico Piero della Francesca, attivo da questa Primavera, composto da membri del territorio e autorevoli studiosi di Piero, che nella sua breve vita non è mai riuscito a riunirsi al suo completo. Il prof. Cacciari e il prof. Montanari non hanno mai partecipato ad un incontro. Sulla vicenda del prestito della Madonna della Misericordia alla mostra di San Pietroburgo non siamo riusciti a capire quale era la posizione dei suoi membri con l’assessore Marconcini che si è visto smentire a mezzo stampa dal prof. Tomaso Montanari. Quest’ultimo, all’indomani della smentita, ha inviato le proprie dimissioni dal Comitato perché in conflitto con la sua nomina in una Commissione ministeriale. L’assessore Marconcini ha ammesso in Consiglio che la formulazione del comitato va rivista, ne siamo felici, ma vogliamo ricordargli che è lui che ne ha formulato gli indirizzi e che anche di fronte all’emendamento del nostro gruppo consiliare che cercava di definirne, in maniera compiuta e non generica, le attribuzioni, la maggioranza si è opposta. Ora si ritorna dopo defezioni e brutte figure a parlarne in Commissione, ben venga!
Chissà se i membri del Comitato Scientifico si sono riuniti per discutere lo spostamento delle opere a San Pietroburgo o se sono stati avvertiti, a cose fatte, lo stesso giorno della partenza con una mail, come i Consiglieri Comunali e i cittadini. Una bella mancanza di rispetto, ma ci aspettiamo di tutto.