In ogni circostanza se ne ha la conferma prendiamo come esempio la realizzazione della casa della salute e la questione del distretto socio sanitario.
La casa della salute è stata accettata dal nostro Sindaco per come gli è stata presentata, senza la minima elaborazione di un percorso diverso capace di migliorare il futuro della sanità della Valtiberina. Questo è confermato da un fatto tra gli altri. L’amministrazione Cornioli ha sempre sostenuto che la mancanza di parcheggi, in via Santi di Tito, era una delle cause per accettare il centro commerciale Valtiberino: bene nel sito in questione è stata introdotta la sosta a disco orario. Segno evidente che i parcheggi devono ruotare altrimenti non sono sufficienti per accogliere una maggiore richiesta di sosta. Logica conseguenza: viene a cadere una delle motivazioni della scelta e per di più si creano disagi all’intero centro commerciale.
Per il distretto socio sanitario siamo al massimo della confusione. Una volta ci viene detto che si opera per il mantenimento di un distretto Valtiberino autonomo. Un’altra volta ci viene detto che si opera per unire Casentino e Valtiberina. Nei fatti siamo stati gli unici a chiedere in ogni ambito e circostanza che il distretto rimanesse autonomo. La mancanza di progetti ha raggiunto il suo livello più alto nell’incontro con il Presidente della Regione Toscana Rossi quando il Sindaci, per cui anche il nostro, hanno chiesto di rinviare la decisione se regolare i rapporti tra ASL e Comuni con convenzione oppure costituendo la Società della Salute. Ancora il Sindaco non si è chiarito le idee e non ha aperto un confronto serio in Consiglio Comunale sulla questione. Dopo due anni e mezzo che Sansepolcro è amministrata dal Sindaco Cornioli si può legittimamente dire che ci aspettavamo di più.