Appello alle forze politiche: tutti uniti per la sicurezza del territorio

Vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma e richiesta di un impegno concreto dell’amministrazione sul tema della prevenzione sismica.

 

Esprimiamo la nostra vicinanza, la nostra solidarietà, il nostro pensiero ai cittadini e agli amministratori locali delle comunità colpite dal terremoto del 30 ottobre, che stanno dimostrando una grande forza e determinazione nell’affrontare la difficile prova a cui sono sottoposti.  Purtroppo gli eventi sismici di questi ultimi giorni stanno mettendo a dura prova comunità che erano già state colpite dal sisma di fine agosto, provocando continui crolli e danni inestimabili al patrimonio storico, culturale, pubblico e privato.

La violenta scossa di terremoto di domenica mattina ha spaventato anche gli abitanti della Valtiberina  e ha riportato alla ribalta il problema della sicurezza dei nostri edifici. Sicurezza che potremo garantire solo mettendo in atto attività di prevenzione di lungo periodo per superare la logica dell’emergenza. La Valtiberina si sta muovendo con azioni concrete grazie anche alle iniziative  della Consulta  interprofessionale dei tecnici  e a quelle innovative del “Centro Studi Lab-sì”.

In virtù delle riflessioni e delle preoccupazioni sulla sicurezza delle nostre abitazioni e dei luoghi pubblici, chiediamo alle forza politiche cittadine di unirsi nel prossimo Consiglio Comunale per dibattere e sostenere la mozione sulla prevenzione sismica presentata dal nostro gruppo i primi di ottobre e non ancora discussa.

La mozione prevede un impegno concreto da parte dell’Amministrazione Cornioli sul Bando Io Vivo Sicuro in Valtiberina (promosso da Progetto Valtiberina), ri-inserendo l’incentivo economico di circa 25.000 euro già previsto in bilancio dalla precedente amministrazione.  Al momento della sottoscrizione del protocollo di intesa, nel maggio 2016, infatti, l’amministrazione Frullani si era impegnata a favorire  la massima adesione al progetto anche con contributi in conto interessi stanziati nel bilancio 2016, che non sono stati inseriti nel Bando, rendendolo poco “appetibile”.

A causa della programmazione delle attività del Consiglio Comunale, la mozione era stata preceduta da una lettera al Sindaco, in cui si chiedeva di ri-inserire da subito gli incentivi economici nel bando, per renderlo maggiormente efficace e attraente per quei cittadini che volessero impegnarsi in una ristrutturazione della propria abitazione secondo i criteri antisismici. Purtroppo il Sindaco non ha mai risposto alla nostra lettera e anche nelle sue linee programmatiche non c’è traccia del tema della prevenzione sismica, speriamo sia solo una svista.

Auspichiamo che tutte le forze politiche convergano sulla nostra proposta e che Sansepolcro si distingua per l’attenzione, la sensibilità e soprattutto l’impegno concreto nei confronti del tema della prevenzione sismica, come unico strumento reale che possa garantire la nostra sicurezza. Sansepolcro è il comune più importante della Valtiberina  con un patrimonio importante da  salvaguardare,  dimostri di essere veramente il Comune capofila e  si  faccia  promotore di un’azione forte innovativa e lungimirante nell’interesse del proprio territorio e dell’intera vallata in materia di sicurezza .