Proseguono le Spese Pazze. Capitolo Primo: informatizzazione

La settimana scorsa è spuntato un nuovo costo per 7.688 euro per la fornitura di una piattaforma di schemi e regolamenti sempre aggiornata. Logicamente si tratta sempre della stessa ditta a cui sono stati affidati, dall’Amministrazione Cornioli, incarichi negli ultimi mesi che sfiorano i 50.000 euro. Gli uffici comunali da sempre hanno accesso a piattaforme del genere e questa spesa va verso la centralizzazione del servizio, speriamo che non si raddoppino i costi. Dall’analisi dei costi dell’Amministrazione Cornioli  tra gli ultimi mesi del 2018 e l’inizio del 2019, emergono le seguenti spese: per incarichi e consulenze oltre 15.000 euro; per corsi di formazione e informatizzazione del Comune sopra i 50.000 euro; per l’arredamento dell’ufficio del Segretario Comunale ben 6.000 euro. Sommate tutte insieme si arriva ad oltre 70.000 euro.

Tra le spese per l’informatizzazione c’è anche l’incarico conferito ad un professionista per 10.200 euro che dovrebbe portare alla razionalizzazione dei processi e alla digitalizzazione dei procedimenti amministrativi. Peccato che nel giugno 2017 la stessa Amministrazione Cornioli abbia investito ben 18.300 euro per gli stessi scopi. Soldi quindi buttati via?