Tre tigli secolari tagliati in Viale Fatti. Il Sindaco chiarisca le ragioni di questo scempio che dimostra la sua totale mancanza di sensibilità verso il nostro paesaggio storico.

Ieri mattina, 16 maggio, senza che ne fosse data pubblicità alcuna ai residenti e in grande fretta, sono stati tagliati tre tigli, sani, belli e secolari in Viale Fatti. I tigli sono stati piantati dopo la prima Guerra Mondiale e facevano parte del Parco della Rimembranza, in memoria dei caduti di Sansepolcro, erano parte del paesaggio storico della nostra Città. Inoltre, erano stati piantati prima della costruzione di molte case e anche dei muretti ai quali sembra che recassero danno. È da un po’ di tempo che stiamo assistendo ad un taglio un po’ troppo solerte di alberi nel nostro territorio, ma mai ci saremmo aspettati che a farne le spese fossero piante secolari poste in una zona con il vincolo paesaggistico. Le scarne motivazioni dell’amministrazione comunale sono contenute nell’odinanza urgente n°67  pubblicata all’Albo Pretorio il 15 maggio a firma del Sindaco Mauro Cornioli nella quale si evince che uno dei tigli recava danno al muretto di recinzione di una abitazione, mentre gli altri due sono stati tagliati in via preventiva. Molte domande rimangono, però, senza una risposta: “Da cosa è motivata l’urgenza dell’ordinanza e quindi di questo taglio; perché non è stata data pubblicità a norma di legge; esistono i pareri degli organi preposti alla tutela del paesaggio, visto che nell’ordinanza non vengono citati; verranno ripiantate altre piante?”. Come Gruppo Consiliare, per ora, presenteremo una interrogazione urgente al Sindaco perché chiarisca le ragioni di questo scempio che lascia molti senza parole e con una profonda tristezza per la totale mancanza di sensibilità che dimostra verso il nostro paesaggio e parte della storia di questa comunità.