Il Governo dimostra di credere fermamente nella riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici e ha stanziato per questa operazione di portata nazionale oltre 3,9 miliardi di euro. Di questi, apprendiamo dal Comune di Sansepolcro, circa due milioni andranno a completare i lavori per la terza sezione e per i servizi accessori della Scuola Primaria Collodi. Grazie a queste risorse, che si aggiungono ai 5.5 milioni di euro investiti dalla precedente Amministrazione per l’adeguamento sismico della Scuola De Amicis e per la demolizione e ricostruzione della Scuola Collodi, si concluderanno i lavori che hanno riguardato la Collodi, inaugurata nel settembre 2015 e che attualmente ospita due sezioni. Fin dalla sua progettazione erano previsti due stralci: il primo di due sezioni con mensa e il secondo comprendente la terza sezione e i servizi accessori come gli spogliatoi, con questa bella notizia, frutto della lungimiranza del Governo che ha dimostrato di credere fortemente nello sviluppo delle future generazioni, sarà possibile procedere con la realizzazione completa del progetto. “Esprimiamo come gruppo consiliare la nostra soddisfazione per questo importante finanziamento” – dichiara il Capo-gruppo Andrea Laurenzi – “che dimostra come la continuità progettuale sia un valore da perseguire per portare benefici concreti alla nostra città; al contrario della volontà di smantellare quanto fatto in precedenza che crea solo disagi, rallentamenti e grande confusione. Il finanziamento del secondo stralcio si innesta nella progettazione più ampia del plesso scolastico Collodi frutto concreto dell’amministrazione precedente che ha trovato risorse per circa 2 milioni di euro garantendo alla nostra Città una scuola innovativa, efficiente dal punto di vista energetico e soprattutto sicura dal punto di vista sismico. Queste risorse speriamo che diano anche l’avvio all’Amministrazione per la sistemazione definitiva della Palestra attigua alla scuola in modo da eliminare la situazione di degrado che perdura in quell’area”. “Inoltre” – prosegue Laurenzi – “sembra ormai assodato, anche da questo finanziamento, come la vocazione dell’edificio della Collodi sia quella di ospitare una Scuola Primaria, come da sempre è stato e come è giusto che sia in quanto tutti i finanziamenti sono stati elargiti per questo scopo, per cui sembra che vengano meno le ipotesi peregrine e sciagurate di una certa componente della maggioranza che disegnava spostamenti di studenti e costruzione di nuove scuole fuori dal centro storico”.