Il Gruppo Pd-InComune porta all’attenzione del Consiglio Comunale un ordine del giorno che prevede un aiuto concreto alle comunità che hanno subito il terremoto e l’impegno per proseguire il lavoro sulla prevenzione del rischio sismico, già avviato dall’amministrazione Frullani.
In questi giorni è tornato di attualità il tema della prevenzione sismica, vorremmo che fosse sempre una priorità vista la conformazione del nostro Paese e la sua vulnerabilità. Crediamo che su questi temi dobbiamo lavorare insieme in maniera consapevole e responsabile superando il persistere della cultura dell’emergenza per cui le risorse impiegate per misure di urgenza prevalgono nettamente rispetto a quelle investite per attività e interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico. Per questo il gruppo PD-InComune ha presentato un ODG in Consiglio Comunale che partendo dalla constatazione del dramma che stanno vivendo le comunità di Ascoli Piceno e Rieti, in primis, impegna l’amministrazione comunale a proseguire nelle azioni intraprese dalla precedente amministrazione e a realizzarne di nuove. Nel mese di maggio, infatti, il Comune di Sansepolcro ha sottoscritto un protocollo di intesa, promosso dall’Associazione Progetto Valtiberina, “Io vivo sicuro in Valtiberina”, in collaborazione con le associazioni di categoria e gli istituti di credito del territorio, che vuole favorire interventi sul territorio cittadino per l’adeguamento sismico e la messa in sicurezza degli edifici privati attraverso procedure più snelle e un’incentivazione economica. Nel bilancio comunale, grazie al lavoro effettuato dall’amministrazione Frullani, sono già presenti le risorse per favorire forme di micro-credito per gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza degli edifici. Sarebbe auspicabile che l’amministrazione ne desse visibilità e promuovesse una campagna di sensibilizzazione su questi temi. Inoltre, il nostro Comune è provvisto di un Piano Comunale di Protezione Civile, dal 2014 (purtroppo non tutti i Comuni lo hanno), a completamento di un sistema integrato con la Provincia e con l’Unione dei Comuni, anche su questo fronte è importante proseguire nella comunicazione e nell’informazione della cittadinanza aderendo alla proposta di ANCI di istituire una “Giornata nazionale della Protezione Civile” e fissando entro i prossimi 60 giorni una esercitazione per posti di comando in attuazione della pianificazione comunale di emergenza per monitorare aspetti critici e positivi. In ultimo si chiede al Consiglio Comunale un gesto di solidarietà devolvendo il gettone di presenza in favore dei Comuni terremotati, un piccolo gesto di vicinanza da una comunità, la nostra, che deve vivere il tema della prevenzione sismica ogni giorno.
La festa democratica che si terrà, il 17 – 18 settembre, avrà come tema centrale proprio quello della prevenzione sismica con la collaborazione di esperti e di amministratori locali che parleranno della loro esperienza e proporranno spunti di riflessione utili per cittadini, amministratori e tecnici.